sciort pipol 17 chissa' se a natale nevica....se ce' il sole non senbra neanche natale

reparto santone grundi cci

da tran quoc » 20 dic 2018, 12:51

mi trovo nella necessita' di utilizzare delle cuffie durante il commuting giornaliero. 

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Vorrei chiedere a Massimo, dato che si tratta di un modello senza fili tutto a bordo (ampli, etc.), se fosse possibile modificarle CCI e beneficiare di un suono un po' piu' vicino a quello a cui sono abituato.

v.uli

chissà se ernesto fa il commuting

ho dovuto cercare con gugol il significato di questa parola e mi pare che significa pendolarismo o qualcosa del genere....

purtroppo ho provato anche quello...solo per un mese e per fortuna ero molto giovine

prendevo la bici alle 6 di mattina per andare alla stazione...circa 3 km..non c'erano altri mezzi per andarci...spetta il trenino...poi mezzora di trenino  poi camminata con attraversamento del grande terreno dove c'era laccanppamento dei zingari che cera vicino alla stazione garibaldi...attraversamento stradone davanti al grattacielo pirelli...poi spetta il bus...bus fino a via lucini...dove cera la sede della tecnish..quella dei sterii.....non per vantarsi ma a mezzogiorno mangiavo nella stessa pizzeria dove mangiavano molti giapponesi che ci lavoravano...uno ciaveva i capelli col ciuffo come little tony....( apro una parentesi..non so avete mai visto un giapponese dal vivo..sono genti bassi coi occhi da mongoloide e parlano un dialetto cntilenante che non si capisce un cazzo di quello che dicono) ..la pizzeria era stata costruita che sopra ci passava la ferrovia...praticamente avevano costruito i muri tra i pilastri del ponte...quando pioveva dal soffitto vicino alla cassa lacqua gocciolava e ci mettevano un secchio ...tutto il mondo è paese.......comunque partenza alle 6 e arrivo verso le 8...ed ero gia' stanco morto prima di cominciare a lavorare.......il ritorno era ancora peggio....a volte appena arrivavo alla fermata arrivava il bus a volte lo vedevo passare quando ero a un centinaio di metri dalla fermata e dovevo spettare mezzora quello successivo cosi perdevo il trenino e spettavo mezzora o anche di  piu' quello dopo...poi altro pezzo in bici....ci metto pure il casino della fauna sul trenino..cioè non ci crederete ma cera gente che alle 6,30 di mattina ciaveva voglia di ridere e scherzare..e anche alle 18,30 dopo una dura giornata di lavoro....da impazzire...e per fortuna era un periodo dell'anno che nn faceva ne caldo ne freddo....pensa te col caldo o col freddo che cazzo di vita che è.........poi si sa..ogni uno cia' la sua crapa...magari a qualcuno piace..si fa' la compagnia e durante il viaggio ride e scherza....per me che non mi piace stare in mezzo alle genti  era uno stress mica da ridere...e poi.. non so se lo sapete ma la maggior parte della genti puzza..chi ci puzzano le mascelle...chi ci puzza lalito...chi puzza di profumi e dopobarbi....

per il resto della mia carriera lavorativa ho sempre cercato e trovato posti di lavoro che volendo potevo andarci in bicicletta e che a mezzogiorno potevo mangiare a casa..